Sofia (Bulgaria), 23 lug. (LaPresse/AP) – L’attentato di Burga non impedirà agli israeliani di viaggiare dove desiderano. Israele “non premierà il terrorismo” e “non reagirà con la paura”. Lo ha detto il ministro del Turismo israeliano, Stas Misezhnikov, in visita in Bulgaria a pochi giorni dall’attentato suicida costato la vita a cinque turisti di Israele e a un autista di bus bulgaro, nella città turistica sul mar Nero. Misezhnikov, che questa mattina ha incontrato i rappresentanti della comunità ebraica bulgara alla sinagoga di Sofia, ha ribadito la convinzione che l’atto terroristico sia stato finanziato dall’Iran e organizzato dal gruppo libanese Hezbollah.