Zanzibar (Tanzania), 19 lug. (LaPresse) – È salito a 31 il numero delle persone morte per il ribaltamento di un traghetto al largo della Tanzania, avvenuto ieri. In un comunicato il governo del Paese aggiunge che oltre cento passeggeri sono ancora dispersi, mentre quelli salvati sono 136. Secondo il giornale online tanzaniano Daily News, dei 16 turisti stranieri che si trovavano tra i 290 passeggeri ancora due risultano dispersi, mentre gli altri 14 sono stati tratti in salvo.
Secondo le ricostruzioni il traghetto, l’Mv Skagit, è partito ieri da Dar es Salaam, capitale commerciale della Tanzania, per raggiungere l’isola di Zanzibar. A circa 14 miglia marine dal porto si è però ribaltato a causa dei forti venti e delle onde molto alte. Il maltempo intanto continua, rendendo difficili le operazioni di soccorso. Nel porto dell’isola i familiari delle vittime restano in attesa di notizie.
La polizia sta indagando sulle cause dell’incidente. Lo scorso settembre oltre 200 persone morirono quando un battello affollato affondò al largo dell’Africa orientale. Le autorità lo avevano definito il peggiore incidente della storia della Tanzania.
Il governo della Tanzania ha annunciato tre giorni di lutto nazionale per la tragedia, riporta ancora Daily News. Oggi l’Assemblea ha osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime, prima di aggiornare la sessione a domani.