Addis Abeba (Etiopia), 16 lug. (LaPresse/AP) – Per la prima volta una donna sarà a capo dell’Unione africana (Ua). A ricoprire l’incarico di guida della Commissione dell’Ua è stata eletta con 37 voti su 54 Nkosazana Dlamini-Zuma, ministro degli Affari interni del Sudafrica ed ex moglie del presidente Jacob Zuma. La politica aveva il sostegno dei Paesi africani anglofoni, mentre il suo sfidante Jean Ping del Gabon aveva quello dei francofoni. I capi di Stato e di governo dell’Unione africana sono riuniti ad Addis Abeba per un’assemblea di due giorni, che si chiude oggi.