Pechino (Cina), 15 lug. (LaPresse/AP) – L’ambasciatore giapponese a Pechino, Uichiro Niwa, è tornato a Tokyo per consultazioni, in seguito alla nuove tensioni tra Giappone e Cina su un’isola contesa nel mar Cinese orientale. L’ordine di rientro in patria è giunto direttamente dal ministro degli Esteri nipponico, Koichiro Gemba. I colloqui, ha spiegato l’ambasciatore ai giornalisti riuniti all’aeroporto di Pechino, si concentreranno sui recenti sviluppi della questione riguardante l’isola, conosciuta come Senkaku in giapponese e Diaoyutai in cinese.
Tokyo controlla il territorio disabitato, su cui però rivendicano la responsabilità anche Cina e Taiwan. Alcuni deputati hanno chiesto che Niwa venga rimosso dall’incarico. I conservatori lo hanno infatti criticato nelle scorse settimane per la sua contrarietà alla proposta di nazionalizzare l’isola. L’ambasciatore sostiene infatti che una mossa simile possa seriamente mettere a rischio le relazioni con Pechino. La scorsa settimana la Cina ha inviato alcune navi in zona in un apparente segno di sfida.