Parigi (Francia), 14 lug. (LaPresse/AP) – “Io sono per un distinguo chiaro tra vita pubblica e privata” e “questo principio che ho ricordato verrà rispettato rigorosamente”. Così il presidente francese François Hollande durante l’intervista televisiva del 14 luglio rispondendo alla domanda sul suo voler presentarsi come ‘uomo normale’ alla luce del recente ‘Trierweilergate’. “Considero giusto che le questioni private vengano regolate privatamente e vorrei che tutti rispettassero questo principio”, ha aggiunto il presidente.
VALERIE CONTRO SEGOLENE SU TWITTER. L’inquilino dell’Eliseo ha accettato di rispondere a una domanda sul cosiddetto Trierweilergate nell’ambito della tradizionale intervista rilasciata dal capo di Stato nell’anniversario della presa della Bastiglia. “Considero giusto che le questioni private vengano regolate privatamente e vorrei che tutti rispettassero questo principio”, ha affermato Hollande. La polemica era scoppiata circa un mese fa, dopo il tweet della compagna di Hollande Valerie Trierweiler contro Ségolène Royal, ex moglie dell’attuale presidente. Con il suo messaggio, la Trierweiler si era apertamente schierata a favore del candidato che sfidava la Royal nelle ultime elezioni. Da allora il ‘tweetgate’ ha continuato a dominare il dibattito sui media francesi.
LE CRITICHE DEL FIGLIO DI HOLLANDE. Secondo i retroscena filtrati sui giornali, sia Hollande che i figli erano furiosi per l’episodio, ma tutti hanno provato a controllare i danni risolvendo le questioni in privato. Dopo il fatto, inoltre, la Trierweiler ha mantenuto un profilo piuttosto basso e non era presente durante la visita di Hollande questa settimana a Londra, dove ha incontrato la regina Elisabetta II. A conferma dei dissapori legati al famoso tweet è arrivata mercoledì l’intervista di Thomas Hollande, il figlio 27enne del presidente, al settimanale Le Point. “Sapevo che un giorno sarebbe potuto arrivare qualcosa da lei, ma non immaginavo una botta così grande”, ha detto riferendosi alla première dame. “Mi è dispiaciuto per mio padre. Lui odia quando si parla della sua vita privata”, ha detto, aggiungendo che il fatto ha “distrutto l’immagine di uomo normale che Hollande aveva costruito”. Poco dopo Thomas Hollande ha ridimensionato l’intervista dicendo che alcuni commenti erano stati estrapolati dal contesto, ma pare che proprio i commenti del figlio abbiano convinto Hollande a fare riferimento alla vicenda nell’apparizione pubblica di oggi.
HOLLANDE VUOLE TENERE SEPARATI PUBBLICO E PRIVATO. “Lui ha fatto campagna elettorale nel segno della rottura con Sarkozy, ma quello di Valerie è stato un grande errore perché ha portato la vita privata di Hollande sotto i riflettori pubblici”, ha detto l’esperto di comunicazione Arnaud Mercier in un’intervista telefonica. Secondo molti, Nicolas Sarkozy ha perso le presidenziali di maggio in gran parte perché gli elettori erano stanchi del fatto che la sua vita privata fosse molto pubblica. Con le parole di oggi, dunque, Hollande ha voluto ribadire le promesse di cambiamento fatte al suo elettorato. “Valerie avrà la sua attività e sarà al mio fianco quando il protocollo lo richiederà”, ha concluso rispondendo a una domanda sulla compatibilità del ruolo di giornalista politica della Trierweiler con quello di première dame all’Eliseo.