Sanaa (Yemen), 30 giu. (LaPresse/AP) – Le mine posate dai combattenti legati ad al-Qaeda nel sud dello Yemen hanno ucciso otto persone negli ultimi tre giorni, facendo salire il numero totale delle vittime a 81 in due settimane. Lo hanno riferito ufficiali del governo del Paese, precisando che gli ordigni sono sparsi nelle zone circostanti la città di Zinjibar, ex roccaforte dei militanti. I funzionari, parlando con la condizione dell’anonimato, hanno inoltre riferito che le squadre di sminamento hanno sinora rimosso 3mila mine dalla zona.