Atene (Grecia), 27 giu. (LaPresse/AP) – Gli uffici della sede di Microsoft ad Atene sono stati bersaglio di un attacco questa mattina prima dell’alba, quando un furgone è stato fatto schiantare contro l’ingresso dell’edificio ed è in seguito stato attivato un ordigno incendiario. Lo ha reso noto la polizia della capitale greca, spiegando che l’attacco e l’incendio non hanno causato vittime.
Secondo le prime ricostruzioni, l’ordigno era composto da bombole del gas di solito usate per il campeggio, collegate a diversi contenitori di benzina. A bordo del camioncino, spiega la polizia, c’erano probabilmente tre persone, che hanno obbligato due guardie di sicurezza a lasciare l’edificio prima di scatenare l’incendio. Gli agenti hanno isolato l’area, che si trova nella zona nord di Atene.
La polizia riferisce che prima dell’attacco, non ancora rivendicato, non c’è stato alcun avvertimento da parte degli assalitori alle autorità. La Grecia è colpita da decenni da violenze simili, organizzate da piccoli gruppi di anarchici armati o da gruppi terroristici, in cui vengono presi di mira edifici governativi, banche o simboli del potere di Stato. Di solito gli attacchi si verificano di notte e raramente causano feriti.
La portavoce di Microsoft in Grecia, Lia Komninou, ha riferito in seguito che la compagnia di Bill Gates non ha ricevuto minacce o avvertimenti prima dell’attacco. Gli uffici Microsoft, che nel Paese ellenico conta 125 dipendenti, sono nello stesso edificio di Atene nel 2004.