Libia, attaccato convoglio ambasciata britannica a Bengasi: 2 feriti

Il Cairo (Egitto), 11 giu. (LaPresse/AP) – Un convoglio dell’ambasciata britannica è stato attaccato oggi a Bengasi, nell’est della Libia. Due persone, spiega il Foreign Office, sono rimaste ferite. Si tratterebbe degli agenti di scorta. “Un convoglio in cui viaggiava l’ambasciatore britannico in Libia – si legge in una nota del ministero – è stato coinvolto in un grave incidente a Bengasi. Due agenti della scorta sono rimasti feriti nell’attacco, ma tutti gli altri membri del personale stanno bene”.

Il ministero ha aggiunto che funzionari britannici stanno collaborando con le autorità libiche nelle indagini sull’accaduto. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale libica, tra le due persone rimaste leggermente ferite ci sarebbe anche lo stesso ambasciatore, Dominic Asquith.

Non è il primo attacco di questo tipo in Libia. La scorsa settimana, il 6 giugno, una bomba è esplosa accanto a una parete del consolato degli Stati Uniti a Bengasi. L’attacco è stato rivendicato con un messaggio via internet dal gruppo jihadista ‘Brigate dell’imprigionato sceicco Omar Abdel-Rahman’. L’attacco, si legge nel comunicato, è stata una risposta al raid del 4 giugno in Nord Waziristan, in Pakistan, in cui era stato ucciso il numero due di al-Qaeda, Abu Yahya al-Libi, e contro i voli di droni sopra la Libia. Il nome del gruppo fa riferimento allo sceicco egiziano non vedente, Omar Abdel-Rahman, condannato all’ergastolo negli Stati Uniti e considerato il leader spirituale degli uomini condannati per l’attentato del 1993 contro il World Trade Center.