Il Cairo (Egitto), 28 mag. (LaPresse/AP) – Diverse centinaia di manifestanti hanno preso d’assalto gli uffici della campagna elettorale di Ahmed Shafiq, candidato alle presidenziali in Egitto ed ex primo ministro sotto il regime di Hosni Mubarak. La folla ha attaccato l’edificio del Cairo, frantumando finestre e strappando poster elettorali. In seguito gli uffici sono stati dati alle fiamme. L’attacco arriva poche ore dopo la diffusione dei dati ufficiali sul voto presidenziale della settimana scorsa, che hanno confermato il ballottaggio tra lo stesso Shafiq e Mohammed Morsi, candidato vicino ai Fratelli musulmani, al via il 16 e 17 giugno. Shafiq è criticato dai rivoluzionari che l’anno scorso hanno portato alla caduta di Mubarak, ma molti egiziani temono anche la vittoria di Morsi e della retorica dei Fratelli musulmani. Altre proteste sono scoppiate anche nel centro del Cairo e ad Alessandria d’Egitto. Nessuno è rimasto ferito nell’attacco agli uffici della campagna di Shafiq.