Beirut (Libano), 24 mag. (LaPresse/AP) – Il Consiglio nazionale siriano (Cns), principale gruppo di opposizione del Paese, ha accettato le dimissioni del presidente Burhan Ghalioun, già offerte in passato a causa di critiche relative alla sua leadership. Il comitato esecutivo del Cns ha però chiesto a Ghalioun di mantenere l’incarico fino all’elezione di un nuovo presidente, prevista per il 9-10 giugno in un incontro del gruppo. Il comitato ha aggiunto che attuerà una ristrutturazione interna per rendere l’organizzazione più inclusiva. La settimana scorsa i Comitati di coordinamento locali hanno minacciato di abbandonare il Cns perché accusato di prendere le decisioni più importanti senza un dibattito che comprenda le sue diverse componenti.