Russia, rilasciati dopo 15 giorni due leader opposizione

Mosca (Russia), 24 mag. (LaPresse/AP) – Sono stati rilasciati oggi dal carcere Alexei Navalny e Sergei Udaltsov, leader dell’opposizione russa, dopo 15 giorni passati in cella a Mosca per avere disobbedito alla polizia. I due, rispettivamente attivista anticorruzione e politico di sinistra, erano stati arrestati il 9 maggio durante la protesta che si era svolta mentre il presidente Vladimir Putin prendeva l’incarico. L’ondata di proteste contro l’ex premier ha scosso le maggiori città russe e Navalny e Udaltsov sono tra le figure centrali del movimento. Circa un centinaio di sostenitori di Navalny lo ha applaudito e salutato al momento del rilascio e lui ha risposto a questo entusiasmo, affermando che continuerà la sua lotta al regime anche se ciò avrà come conseguenza passare altro tempo in cella. “Non ci spaventeranno con i loro letti di ferro e la loro sbobba”, ha detto riferendosi alle condizioni detentive. “Sono pronto a entrare in questo edificio altre due o 22 volte se necessario”, ha aggiunto. Navalny poi ha parlato della legge approvata ieri dalla Duma che prevede di aumentare del 200% le multe a chi partecipa a dimostrazioni non autorizzate: “L’adozione di tale legge avrà il solo risultato di incrementare il numero di persone che parteciperanno e farà sì che chi vi prenderà parte resista con maggiore forza”, ha detto.