Merkel ammette sconfitta: Molto da fare

Berlino (Germania), 14 mag. (LaPresse) – “Quella di ieri è stata una dura sconfitta”, e “la Cdu può fare di meglio e in futuro dovrà farlo”. Sono le parole della cancelliera Angela Merkel, che in conferenza stampa a Berlino ha commentato la sconfitta nelle elezioni di ieri nel land Nordreno-Vestfalia. Il candidato dell’Unione cristiano democratica, Norbert Roettgen, è stato sconfitto dalla candidata del Partito Socialdemocratico (Spd), Hannelore Kraft. Oggi Merkel ha concesso la vittoria al partito rivale, definendo “questa tornata elettorale un test”. Roettgen ha aggiunto: “Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta”.

Merkel ha fatto riferimento anche alla coalizione di governo con il Partito liberale democratico (Fdp), dicendosi “convinta” del fatto che “a livello federale l’Fdp possa fare ulteriori progressi”, ma ammettendo che “c’è ancora molto lavoro da fare e non esiste una soluzione immediata a disposizione”. La Cdu ha raccolto il 26,3% dei voti, in forte calo rispetto al 34,6% del 2010, mentre all’Spd sono andate il 39,1% delle preferenze. L’Fdp ha ottenuto l’8,6% dei voti.

Sul proprio partito e sul suo compito politico, dopo aver definito dolorosa la sconfitta di ieri, la cancelliera ha detto: “Quanto successo ieri avrà conseguenze, oggi abbiamo riconosciuto i risultati e quelli che saranno i nostri compiti d’ora in avanti”, ma “dobbiamo portare avanti il nostro compito. C’è ancora molto lavoro da fare”.

Ha inoltre ribadito che domani incontrerà il neopresidente eletto francese François Hollande, in particolare sul fiscal compact, che il nuovo capo di Stato francese vorrebbe modificare per includere una spinta alla crescita. “Ho già detto quali sono le mie opinioni riguardo al fiscal compact. Domani incontrerò il neoeletto presidente francese su questo”, ha dichiarato Merkel. Negli ultimi giorni, ha ripetuto che una rinegoziazione non è fattibile. “Crescita e andamento politico non si devono escludere a vicenda, dobbiamo continuare con le discussioni e con la collaborazione fino ad arrivare all’accordo sul fiscal compact”, ha aggiunto.

La cancelliera, durante la conferenza stampa a fianco di Roettgen, si è anche espressa sulla situazione in Grecia: “La crisi greca è purtroppo arrivata a causa di un deficit diventato sempre più elevato. Ormai i mercati sono in una condizione molto difficile, poco tranquilla e quindi era necessario un nostro intervento”. Ha aggiunto: “Per la Grecia c’è un programma in corso. L’indebitamento è arrivato a un livello molto alto e bisogna che venga riconquistata una certa forza. Ormai è ovvio che il Paese non sarà in grado di ripagare tutti i suoi debiti”.