Washington (Usa), 9 mag. (LaPresse/AP) – L’uomo che doveva condurre per conto di un gruppo affiliato ad al-Qaeda un attentato in Yemen contro un aereo di linea diretto negli Stati Uniti era in realtà un informatore della Cia e dei servizi segreti sauditi. Lo hanno rivelato ad Associated Press funzionari statunitensi e yemeniti. Il mese scorso l’intelligence Usa è venuta a conoscenza del progetto dell’attentato, in cui doveva essere usato un ordigno esplosivo innovativo. Ma il futuro attentatore ha consegnato la bomba alle autorità e ora si trova in un posto sicuro fuori dallo Yemen. I funzionari hanno parlato a condizione di anonimato a causa del carattere segreto delle operazioni. La notizia è stata inizialmente diffusa dal Los Angeles Times. L’Fbi sta ancora analizzando l’ordigno, che doveva essere nascosto nella biancheria del kamikaze. Secondo le autorità, si tratta di una versione potenziata della bomba usata nel fallito attacco del Natale 2009 su un aereo diretto a Detroit.