Afghanistan, attaccato ufficio governatore Kandahar: uccisi assalitori

Kandahar (Afghanistan), 28 apr. (LaPresse/AP) – Due militanti talebani armati con bombe a mano e fucili automatici, e con piccole pistole nascoste nelle scarpe, hanno assalito questa mattina la sede del governo provinciale di Kandahar. L’attacco, durato meno di mezz’ora, si è concluso con la morte degli assalitori e di due guardie, mentre una terza guardia è rimasta ferita. Il governatore Tooryalai Wesa è rimasto illeso.

I militanti, spiega la polizia, sono riusciti a eludere due controlli di sicurezza senza che le loro armi venissero individuate. Pe entrare nel complesso, hanno utilizzato un pretesto comune, ossia chiedere al governatore di intercedere a favore di alcuni loro familiari che erano stati arrestati. All’ultimo controllo, spiega Wesa, le guardie di turno alla sala reception dell’ufficio del governatore hanno notato qualcosa di sospetto e fermato i due. A quel punto i militanti hanno estratto le armi e hanno ucciso le guardie, rubando le loro pistole. All’azione è seguito uno scontro con altri agenti in cui uno di questi è rimasto ferito.

Al momento dell’azione, Wesa era impegnato in un incontro. Non appena ha sentito degli spari provenire dalla reception, si è messo al riparo assieme ai suoi ospiti fuggendo da una porta sul retro della sala stampa, dove è rimasto per tutta la durata dell’attacco. Al termine dell’assalto, la polizia ha scoperto due auto parcheggiate fuori dall’edificio e attrezzate con dell’esplosivo, probabilmente pronte a essere fatte saltare se la gente fosse scappata in strada. La polizia, aggiunge Wesa, ha disinnescato gli ordigni.