Usa, Jennifer Hudson testimonia piangendo a processo omicidio famiglia

Chicago (Illinois, Usa), 24 apr. (LaPresse/AP) – Jennifer Hudson, cantante e attrice statunitense, ha testimoniato in lacrime alla prima udienza del processo che vede come imputato l’ex cognato William Balfour, accusato di aver ucciso nel 2008 la madre, il fratello e il nipotino del premio Oscar. La Hudson è scoppiata a piangere nel momento il cui il procuratore le ha chiesto quando ha visto la famiglia per l’ultima volta. La ragazza, 30 anni, è poi nuovamente crollata quando il procuratore le ha mostrato una fotografia della madre. L’attrice ha raccontato in aula che lei e i parenti si erano opposti al matrimonio della sorella con Balfour. “Nessuno di noi voleva che lo sposasse, non ci piaceva come la trattava”, ha riferito. Secondo la procura, l’uomo avrebbe assassinato i familiari dell’attrice per uno scatto di gelosia nei confronti dell’ex moglie. La prima udienza del processo si è tenuta ieri a Chicago.