Beirut (Libano), 21 apr. (LaPresse/AP) – C’è calma a Homs, in Siria, in attesa dell’arrivo degli osservatori delle Nazioni unite. L’Osservatorio siriano per i diritti umani riferisce che attacchi e bombardamenti delle forze governative si sono interrotti per la prima volta in oltre una settimana. Salim Qabani, attivista della provincia di Homs, ha però aggiunto che le truppe stanno nascondendo i propri mezzi e che i carri armati vengono ritirati dalle strade e spostati in una base della polizia. Il cessate il fuoco concordato da Onu e Damasco ed entrato formalmente in vigore la scorsa settimana è stato violato ripetutamente. Le forze del presidente Bashar Assad hanno bombordato i quartieri di Homs in mano ai ribelli e questi ultimi hanno teso agguati alle truppe. Secondo l’Osservatorio, sinora non c’è notizia di violenze neppure nel resto del Paese.