Parigi (Francia), 27 mar. (LaPresse/AP) – “Perché lo hanno ucciso? Potevano usare il gas ad esempio e catturarlo come un bambino”. Lo ha detto il padre di Mohamed Merah, autore della strage di Tolosa ucciso dalla polizia speciale, che ha rilasciato un’intervista all’emittente France 24 chiedendosi perché le forze speciali abbiano ammazzato suo figlio invece di fargli prima perdere i sensi per poi catturarlo. Mohamed Benalel Merah, che abita in Algeria, si chiede poi perché “un Paese forte” come la Francia, che ha a disposizione diverse opzioni, abbia scelto di uccidere il 23enne. Secondo l’uomo, le autorità avrebbero dovuto invece prenderlo vivo per poi giudicarlo. Merah ha ucciso sette persone, tra cui un rabbino e tre bambini ebrei, prima di morire sotto gli spari delle forze speciali in seguito a un assedio di 32 ore nella sua casa di Tolosa. Le autorità hanno riferito che il giovane ha sparato contro la polizia e prima di buttarsi dall’appartamento è stato raggiunto alla testa da un proiettile. Mohamed Benalel Merah ha detto di voler intentare causa allo Stato contro l’uccisione del figlio.