Forte sisma in Cile, evacuata la costa

Santiago (Cile), 26 mar. (LaPresse/AP) – Una scossa di magnitudo 7.1 si è verificata nella zona centrale del Cile, a circa 27 chilometri a nordovest di Talca e a 219 chilometri a sud di Santiago. Il terremoto è stato registrato alle 19.30 ora locale (le 00.30 in Italia), a 30 chilometri di profondità. Alcune persone sono rimaste ferite da oggetti caduti, ma non ci sono notizie di danni gravi. Unica vittima finora registrata è una donna di 74 anni di Parral, a circa 370 chilometri a sud della capitale, morta per attacco cardiaco, come spiega il sindaco Israel Urrutia. In una chiesa a Maipu, a ovest della capitale, riferisce invece la televisione di Stato, è caduta una parte del soffitto, ferendo leggermente alcuni fedeli. Sabato mattina nel centro del Cile si era verificata una scossa di magnitudo 5.1.

La paura più grande però è stata per la possibilità che la violenta scossa scatenasse uno tsunami, come già era successo nel 2010, nella zona di Constitucion, in seguito a una scossa di magnitudo 8.8. Per questo, dopo il sisma della notte, le autorità hanno deciso di evacuare la zona della costa centrale, lunga circa 770 chilometri. L’allerta stata poi ritirata dal servizio idrografico e oceanografico della marina cilena, dopo che un’analisi ha dimostrato che la scossa non avrebbe potuto scatenare le onde giganti. L’allarme è stato ripristinato solo per la zona più vicina all’epicentro dopo che la polizia ha notato che l’acqua dell’oceano si era ritirata di circa 40 metri nelle città di Iloca e Duao. Gli tsunami sono infatti a volte preceduti da un ritiro dell’acqua. Molti residenti delle zone lungo il litorale hanno deciso comunque di allontanarsi dalla costa, ricordandosi come il governo assicurava che non ci sarebbe stato uno tsunami nemmeno dopo il terremoto del 2010. Molte persone hanno inoltre avuto paura di tornare dentro le loro case a causa delle scosse di assestamento.

Anche nella capitale Santiago, dove gli edifici si sono mossi, molte persone sono corse fuori dai grattacieli e in alcuni quartieri è stata interrotta la fornitura di energia elettrica. I residenti di Talca hanno riferito che la scossa è durata circa un minuto. “C’è qualche ferito, ma niente di grave”, ha fatto sapere il ministro dell’Interno, Rodrigo Hinzpeter. Le autorità, ha aggiunto, stanno facendo verifiche nelle zone interessate dal terremoto per fare una stima complessiva dei danni.