Bhubaneshwar (India), 24 mar. (LaPresse) – Paolo Bosusco, uno dei due ostaggi italiani rapiti dai maoisti nello Stato indiano dell’Orissa, ha scritto una lettera alla famiglia. Lo riferisce l’emittente televisiva Cnn-Ibn. Nelle immagini si vedono due fogli scritti a stampatello. “Caro papà e cara Vanna vi voglio molto bene anche se non sempre ve l’ho dimostrato”, si legge nella lettera. “Vi scrivo mentre sono prigioniero di un gruppo di guerriglieri. Se mi libereranno ci rivedremo presto, ma se dovesse succedermi qualcosa vi voglio dare un grande abbraccio d’amore”, continua. Poi Bosusco chiede di dare 6mila euro al cuoco Santosh “per ringraziarlo di tutto che ha fatto per me”. Infine conclude: “Il resto che c’è in banca prendilo tu, Vanna, insieme alle case. Vi voglio bene, Paolo”. In calce al secondo foglio si vede la firma.