Shanghai (Cina), 8 mar. (LaPresse/AP) – Shenzhen Proview Technology, la società cinese coinvolta in un contenzioso con Apple sul diritto al marchio iPad, ha chiesto di bloccare le vendite e la distribuzione del tablet in Cina, minacciando di adottare “misure severe”. Proview ha formulato la richiesta in una lettera aperta indirizzata a tutti i rivenditori e concessionari, sostenendo che qualsiasi uso del nome ‘IPAD’ o simili sia una violazione dei suoi diritti. La Proview, si legge nel documento, adotterà “le misure più severe”, tra cui azioni civili e penali, nei confronti di chi proseguirà con la vendita del dispositivo. La disputa tra Apple e Proview risale al 2009, quando la società di Cupertino acquistò i diritti sul nome dalla taiwanese Proview Taipei per 54.700 dollari. In questo modo Apple pensava di poter usare liberamente il marchio, visto che la società di Taipei ne era proprietaria dal 2000. Tuttavia in Cina, in realtà, la situazione era diversa perché ad avere registrato il marchio non era stata Proview Taipei, ma la sua consociata cinese Shenzhen Proview, nel 2001.