Mosca (Russia), 6 mar. (LaPresse/AP) – “Le azioni dell’opposizione si sono svolte in due parti, una legale e un’altra illegale. In entrambe la polizia ha mostrato un alto livello di professionalità, legittimità ed efficacia”. Così Dmitry Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha difeso la decisione della polizia russa di arrestare centinaia di manifestanti che ieri a Mosca protestavano contro il risultato elettorale di domenica, che ha riportato alla presidenza il premier uscente. Le forze dell’ordine nella serata di ieri hanno portato via con la forza i dimostranti che erano rimasti in piazza Pushkin, nel centro città, dopo il termine della manifestazione approvata dal governo. Fra gli arrestati ci sono diversi partecipanti alle proteste anti-Putin dell’anno scorso.