Il Cairo (Egitto), 29 feb. (LaPresse/AP) – Le prime elezioni presidenziali in Egitto dopo la caduta del regime di Hosni Mubarak si terranno il 23 e il 24 maggio. Lo ha fatto sapere il capo della Commissione elettorale, Farouk Sultan, durante una conferenza stampa trasmessa in tv. I risultati delle elezioni saranno annunciati il 21 giugno. I militari hanno promesso di consegnare il potere a un governo civile quando sarà eletto il presidente. La campagna elettorale durerà 21 giorni e inizierà il 30 aprile, più di un mese dopo la scadenza entro cui i candidati devono registrarsi. Se nessun candidato otterrà il 50% dei voti nel primo turno ci sarà un ballottaggio, che si terrà il 16 e il 17 giugno. Mubarak è stato costretto a dimettersi un anno fa dopo una rivolta popolare durata 18 giorni. In seguito l’esercito ha preso il potere, promettendo di lasciarlo a un governo civile che avrebbe dovuto essere eletto entro sei mesi. Il periodo di transizione si è tuttavia allungato a un anno e mezzo. Finora ci sono state elezioni per le due Camere del Parlamento, vinte dal partito dei Fratelli musulmani. Il principale obiettivo del Parlamento è nominare una commissione che elaborerà il testo della nuova Costituzione. Le presidenziali dovrebbero completare il processo di transizione democratica e costringere i militari a consegnare il potere al governo civile.