Bogotà (Colombia), 26 feb. (LaPresse/AP) – Le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) hanno annunciato che libereranno gli ultimi 10 “prigionieri di guerra” nelle loro mani da anni e abbandoneranno la pratica dei rapimenti. Il gruppo lo ha comunicato sul suo sito web. Secondo il governo, tuttavia, i prigionieri ancora in mano alle Farc sono almeno 12. Il rilascio potrebbe contribuire a fare passi avanti nei negoziati per porre fine al lungo conflitto civile perché il governo sostiene che devono essere liberati tutti gli ostaggi prima che i colloqui possano cominciare. Lo scorso 27 dicembre le Farc avevano annunciato che avrebbero liberato sei ostaggi, ma un mese dopo avevano spiegato che avrebbero ritardato il rilascio perché il governo aveva “militarizzato” l’area dove era prevista la liberazione. “Oddio, niente più trucchi e imbrogli. Non sappiamo neppure dove siano gli ostaggi, non ci hanno fornito le coordinate. Liberateli adesso”, ha scritto su Twitter il presidente colombiano Juan Manuel Santos subito dopo l’annuncio. Le Farc, il principale movimento ribelle dell’America Latina, sono state fondate nel 1964 e hanno cominciato a poco a poco i rilasci dal 2008.