Sanaa (Yemen), 25 feb. (LaPresse/AP) – Il nuovo presidente dello Yemen, Abed Rabo Mansour Hadi, ha giurato davanti al Parlamento del Paese, succedendo così ad Ali Abdullah Saleh. Hadi, ex vice presidente dello stesso Saleh, è stato scelto dal 65% dei votanti in elezioni in cui era l’unico candidato. Nel suo discorso televisivo, Hadi ha promesso di continuare a combattere contro i militanti legati ad al-Qaeda, che hanno approfittato della situazione di instabilità del Paese per prendere il controllo di varie zone. Ha inoltre detto che lavorerà per permettere il ritorno a casa di migliaia di persone che si sono spostate all’interno dei confini per sfuggire ai combattimenti tra truppe governative, separatisti del sud, unità militari ammutinate, movimenti tribali e altre fazioni. “Uno dei principali obiettivi – ha detto – è continuare la guerra contro al-Qaeda come compito religioso e nazionale e riportare le persone sfollate nelle proprie case in villaggi e città”.
Hadi ha ottenuto il 99% delle preferenze nelle elezioni presidenziali, in cui ha votato il 65% degli aventi diritto (a differenza di come indicato in precedenza). Il voto è avvenuto nell’ambito dell’accordo raggiunto a novembre per la transizione del potere, a causa delle rivolte contro il regime dell’ex presidente Ali Abdullah Saleh. Nel frattempo, quest’ultimo è arrivato stamattina nel Paese, dopo aver trascorso tre settimane negli Stati Uniti. Vi è stato curato per le ferite riportate quando a giugno un attacco ha colpito l’edificio in cui si trovava.