Usa, domato incendio in casa Los Angeles dopo sparatoria: due morti

Los Angeles (California, Usa), 17 feb. (LaPresse/AP) – Due corpi senza vita sono stati trovati in una casa di Los Angeles distrutta dalle fiamme, dove prima dell’incendio si era verificata una sparatoria. Le vittime sono l’uomo che aveva aperto il fuoco e una delle sue vittime. Altre tre persone, due donne di 38 anni e un uomo 34enne, sono state portate in ospedale in gravi condizioni, ma non sono in pericolo di vita. La polizia era stata chiamata nella casa alle 12.40 ora locale (le 22.40 di ieri in Italia). Le autorità sospettano che l’aggressore avesse una relazione con una delle donne sopravvissute e che la sparatoria si stata “provocata da motivi familiari”. L’incendio è probabilmente scoppiato nel garage dietro la casa. I circa 130 pompieri arrivati sul luogo sono rimasti all’esterno per paura di rimanere feriti dall’uomo con la pistola, ha spiegato il capitano Jaime Moore. La zona intorno è stata evacuata e in meno di due ore le fiamme hanno distrutto quasi tutto l’edificio. Secondo una residente del quartiere, Rosemary Marroquin, nella casa abitavano tre coppie. Una vicina, Angelica De Paz, ha riferito di aver visto un uomo aprire la porta d’ingresso della casa con un calcio. Cinque minuti dopo è scoppiato l’incendio. Un altro vicino, Darwin Urbina, ha confermato di aver visto lo stesso uomo davanti alla casa poco prima della sparatoria. Urbina ha descritto il quartiere come dominato da bande di criminali e dalla droga.