Bucarest (Romania), 14 feb. (LaPresse/AP) – Continuano le forti nevicate e l’ondata di maltempo in Europa orientale, dove oggi sono stati consegnati alimenti e medicine tramite elicotteri e camioncini dell’esercito in Romania, Moldavia e Albania. Circa 250mila persone in Albania sono isolate a causa della neve, alta fino a 4,5 metri, e hanno ricevuto aiuti tramite i mezzi militari. Il gelo ha inoltre provocato interruzioni di corrente e carenza di foraggio per mucche e pecore negli allevamenti del Paese. I tetti di una ventina di case ed edifici, compresa una chiesa costruita 300 anni fa nel sudest dell’Albania, sono crollati, ma non ci sono notizie di feriti. Domenica scorsa il governo di Tirana ha dichiarato lo stato di emergenza nelle aree più colpite dal maltempo. Dalla fine di gennaio, l’Europa dell’est è stata attraversata da un’ondata di freddo e gelo da record. Centinaia di persone, la maggior parte delle quali senza fissa dimora, sono morte per le temperature sotto zero e altre decine di migliaia sono bloccate dalla neve. Al momento le aree più danneggiate dal maltempo sono Romania, Moldavia e Albania. Due posti di confine fra Romania e Moldavia sono stati chiusi temporaneamente oggi e ci sono stati forti ritardi nella rete ferroviaria. Centinaia di scuole sono rimaste chiuse in entrambe le nazioni.