Washington (Usa), 13 feb. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti stanno considerando come una forza internazionale di peacekeeping possa operare in Siria. Lo ha dichiarato il segretario della Casa Bianca, Jay Carney, sostenendo che gli Usa abbiano iniziato a valutare le opzioni possibili per la forza di pace, forse amministrata da Nazioni unite o Paesi arabi. L’esercito siriano e Damasco respingono la proposta della Lega araba, sostenendo che sarebbe una ingiustificata interferenza negli affari interni del Paese. Carney non ha fornito informazioni sul possibile coinvolgimento degli Stati Uniti. Ha aggiunto che ora l’obiettivo è fare pressione sul presidente Bashar Assad perché fermi la campagna militare contro i dimostranti e lasci il potere, definendo “disgustosi” gli attacchi contro i civili.