San Paolo (Brasile), 12 feb. (LaPresse/AP) – Si è concluso a Salvador, la terza città più grande del Brasile, lo sciopero della polizia durato quasi due settimane e che ha provocato un aumento degli omicidi. Gli agenti hanno votato oggi per interrompere la protesta perché il governo ha accolto due delle richieste: un aumento del 6,5% degli stipendi e la garanzia che nessun agente che abbia scioperato venga punito. Durante i 12 giorni di sciopero nell’area metropolitana di Salvador, che è la capitale dello Stato di Bahia, ci sono stati 130 omicidi. Intanto continua lo sciopero dei poliziotti anche a Rio, mentre la città si prepara ai festeggiamenti del Carnevale. La situazione per le strade oggi è calma e secondo le autorità pochi dei 58mila agenti stanno partecipando alla protesta.