Rochester (New York, Usa), 10 feb. (LaPresse/AP) – Il gruppo Cim, proprietario del Kodak Theatre in cui si svolge la cerimonia di premiazione degli Oscar, si è opposto al tentativo della società fotografica di porre fine al contratto di sponsorizzazione del teatro. Il gruppo, che ha sede a Los Angeles, ha presentato oggi le sue obiezioni alla Corte degli Stati Uniti che si occupa del caso di bancarotta, opponendosi alla decisione di Kodak di scindere prima del tempo il contratto sul diritto di utilizzo del marchio per il teatro. L’accordo, che risale al 2000, fissa una durata di 20 anni e prevede che per il periodo Kodak debba versare a Cim group 72 milioni di dollari, di cui 3,6 milioni quest’anno. Secondo il gruppo, tuttavia, Kodak ha già raccolto i frutti delle pubblicità con il suo marchio per gli Oscar di quest’anno. Cim Group chiede pertanto che il contratto rimanga attivo almeno fino alla fine del 2012, in modo da avere il tempo per trovare un altro sponsor.
Eastman Kodak aveva presentato lo scorso 2 febbraio in tribunale i documenti per chiedere di scindere il contratto, sostenendo che il marchio sul teatro non valga i soldi spesi per mantenerlo. Per la società di Rochester, si tratta del tentativo di migliorare la sua posizione e uscire dalla bancarotta.