Yemen, Hrw: 120 persone uccise in un anno a Taiz, 22 bambini

New York (New York, Usa), 8 feb. (LaPresse/AP) – Almeno 120 persone sono morte l’anno scorso nella città yemenita di Taiz a causa della repressione delle proteste. Lo denuncia Human rights watch in un rapporto diffuso oggi. Delle vittime, 57 sono state uccise in attacchi durante manifestazioni, 63 in bombardamenti e altre operazioni. Almeno 22 sono bambini. In tutto il Paese le persone uccise nel 2011 sono almeno 270 ma, avvertono gli attivisti del gruppo, è verosimile che il numero sia più alto. I bilanci si basano su decessi documentati con l’incrocio di testimonianze di oltre 170 esperti e residenti. I manifestanti protestano contro il presidente Ali Abdullah Saleh, al potere da 33 anni e al momento a New York per cure mediche e protetto dall’immunità diplomatica. Taiz, seconda città del Paese, è stata l’epicentro delle dimostrazioni.