Siria, scontri in sobborghi Damasco e nel Sud: 23 le vittime

Beirut (Libano), 3 feb. (LaPresse/AP) – Sono almeno 23 le vittime dei violenti scontri scoppiati oggi tra esercito e soldati disertori nei sobborghi di Damasco e nei villaggi nel sud della Siria. Lo rendono noto gli attivisti. Gli scontri si sono però allargati anche a nuove aree, come Andan, nella provincia nordoccidentale di Aleppo, dove sembra che i disertori abbiano preso il controllo di un posto di blocco. A Daraya e nelle montagne che dominano la capitale, sono morti sette civili. Nelle città di Jassem, Kfarshams e Nawa, nella provincia meridionale di Daraa, negli scontri sono morti almeno nove soldati, mentre molti altri sono rimasti feriti. I dati sono stati forniti dall’Osservatorio siriano per i diritti umani. Nella provincia settentrionale di Idlib, invece, una bomba ha ucciso due ragazzi, mentre altre due persone, sempre secondo quanto riferiscono gli attivisti, sono state uccise dalle forze di sicurezza. Tre persone sono infine state uccise dai sostenitori di Assad nella città di Aleppo durante una protesta anti-governativa.