L’Avana (Cuba), 31 gen. (LaPresse/AP) – Il Brasile ha agito in modo adeguato per fornire il visto alla blogger e dissidente cubana Yoani Sanchez, ma il fatto che lei possa lasciare Cuba è una questione interna al Paese caraibico. Lo ha detto il presidente brasiliano Dilma Rousseff, che oggi all’Avana ha incontrato l’omologo cubano Raul Castro, durante la visita nell’isola dedicata principalmente a commercio e cooperazione. La Rousseff ha poi aggiunto che non è suo compito sollevare preoccupazioni sui diritti umani durante la sua visita. “Chi getta la prima pietra – ha detto la Rousseff parlando ai giornalisti – ha un tetto fatto di vetro. Noi, in Brasile, abbiamo il nostro”. Dopo il viaggio a Cuba, la presidente brasiliana si recherà ad Haiti. La mancanza di permessi ufficiali ha impedito alla Sanchez di compiere altri viaggi all’estero.