Iraq, fine boicottaggio deputati sunniti: Parlamento riprende lavori

Baghdad (Iraq), 31 gen. (LaPresse/AP) – Il Parlamento iracheno ha ripreso i lavori dopo la fine del boicottaggio dei deputati sunniti, che avevano iniziato la protesta in seguito alla persecuzione penale contro il vicepresidente Tariq al-Hashemi, anch’egli sunnita. Il mese scorso il blocco Iraqiya ha impedito a deputati e ministri di partecipare a sessioni del Parlamento quando il governo sciita ha emesso un mandato di arresto per al-Hashemi, accusato di terrorismo. Il boicottaggio del gruppo sunnita ha poi portato a uno stallo dei lavori dell’aula. I leader di Iraqiya hanno messo fine alla protesta domenica scorsa, annunciando però che i loro ministri non parteciperanno all’incontro settimanale del governo, fissato per oggi. La crisi politica nel Paese è stata accompagnata da un’intensificazione degli attacchi di militanti anche in seguito al ritiro delle truppe statunitensi, avvenuto a fine dicembre. Solo questo mese sono infatti oltre 200 le persone rimaste uccise in attentati.