Siria, attivisti: Ieri ‘massacro terrificante’ a Homs: 35 morti

Beirut (Libano), 27 gen. (LaPresse/AP) – Decine di persone sono state uccise ieri in Siria negli attacchi delle forze del presidente Bashar Assad, in una giornata di forti violenze soprattutto nella città di Homs. Rami Abdul-Rahman, direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, ha parlato di “massacro terrificante”, in cui sono state uccise almeno 35 persone; la notizia non può essere confermata in modo indipendente. Rahman ha richiesto un’indagine internazionale sulle violenze di ieri. I testimoni sul posto hanno dichiarato ad Associated Press che stanno ancora raccogliendo informazioni, ma hanno aggiunto che per la maggior parte della giornata di ieri nella città si sono sentiti spari, esplosioni e sono state eseguiti omicidi. Almeno 29 delle vittime civili denunciate dagli attivisti, tra cui otto bambini, si trovavano in un edificio nel quartiere di Karm el-Zaytoun, zona in cui vivono sia sciiti sia sunniti. “È pulizia razziale”, ha detto un residente del quartiere rimasto anonimo perché teme rappresaglie dal governo. “Uccidono la gente per via della corrente religiosa che segue”. Il governo siriano è di fede sciita, ma la maggioranza della popolazione è sunnita.