Onu: 32% di riserve ittiche sfruttato eccessivamente o esaurito

Manila (Filippine), 24 gen. (LaPresse/AP) – Fino al 32% delle riserve ittiche del mondo è sfruttato in una maniera eccessiva, esaurito o in fase di recupero. Lo ha fatto sapere il Programma delle Nazioni unite per l’ambiente (Unep) durante una conferenza di cinque giorni che si svolge a Manila, nelle Filippine, e alla quale partecipano esperti e funzionari da 70 Paesi. Secondo l’agenzia, il maggiore benessere in Asia e i sussidi per la pesca sono tra i principali fattori che contribuiscono allo sfruttamento eccessivo delle riserve ittiche, mentre l’habitat dei pesci viene danneggiato dall’inquinamento e dal cambiamento climatico. Circa la metà delle foreste di mangrovie nel mondo e un quinto delle barriere coralline sono stati distrutti. Secondo l’Unep, per aiutare a ripristinare lo stato di salute degli oceani e delle coste servono metodi di pesca meno distruttivi, che impieghino più lavoro e meno energia.