Ungheria, Orban apre all’Ue: Pronti a ritirare leggi contestate

Budapest (Ungheria), 20 gen. (LaPresse/AP) – Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha fatto un passo indietro nello scontro legale con l’Unione europea, affermando che il suo governo è pronto a cambiare le leggi che non piacciono all’Ue, anche se non è convinto delle obiezioni. Orban ha detto che, ad esempio, la prevista fusione fra la Banca nazionale d’Ungheria con l’agenzia regolatrice finanziaria del Paese verrà scartata. Parlando prima dell’incontro con il ministro degli Esteri austriaco Michael Spindelegger, Orban ha dichiarato di poter accettare gli emendamenti dell’Ue “non per la validità delle loro ragioni, ma per il loro potere”. L’Ungheria sta cercando di ottenere il sostegno finanziario di Europa e Fondo monetario internazionale, che hanno sollevato forti dubbi sulle nuove leggi, viste come una limitazione all’indipendenza della banca centrale. “Queste dispute stanno andando verso la fine. Visto che voglio ridurre il conflitto con Ue e Commissione, penso che sia meglio se l’Ungheria prenda in considerazione le richieste dell’Unione”, ha detto Orban.