Pakistan, Musharraf: Tornerò a fine mese e rientrerò in politica

Islamabad (Pakistan), 8 gen. (LaPresse/AP) – L’ex presidente pakistano Pervez Musharraf tornerà nel Paese alla fine del mese ed entrerà nuovamente in politica. I pubblici ministeri hanno detto ieri che lo arresteranno nel caso in cui facesse ritorno, in connessione all’assassinio dell’ex primo ministro Benazir Bhutto. Musharraf ha fatto comunque sapere telefonando ai suoi sostenitori riuniti a Karachi che tornerà tra il 27 e il 30 gennaio. Dal 2008 vive tra Londra e Dubai.

“Sto tornando in Pakistan, ma ci sono tentativi di spaventarmi. Ci sono accuse senza fondamento contro di me ma le affronteremo in tribunale”. Musharraf prese il potere con un colpo di stato del 1999 e si dimise nel 2008. La Bhutto fu uccisa in un attentato a dicembre 2007 e i procuratori ritengono che Musharraf fosse coinvolto nella cospirazione. Lui ha sempre negato le accuse. In patria, c’è chi sostiene che l’esercito non permetterà l’arresto di Musharraf e potrebbe nascere un nuovo conflitto tra i militari e il governo del presidente Asif Ali Zardari.

Attualmente Musharraf è a capo della Lega musulmana di tutto il Pakistan, piccolo partito politico che non ha sedi nel Paese. Problemi legali a parte, pochi gli danno molte possibilità di successo. Dopo le dimissioni gran parte dei suoi sostenitori si sono uniti altri partiti. Il generale ha tuttavia denaro e può ancora contare con legami con l’esercito. Le elezioni a cui ha intenzione di candidarsi sono previste nel 2013, ma cresce la pressione su Zardari e c’è chi dice che si andrà alle urne molto prima.