Nigeria, Boko Haram rivendica attacchi a Mubi e Gombe: 25 i morti

Maiduguri (Nigeria), 6 gen. (LaPresse/AP) – La setta islamica Boko Haram ha rivendicato gli attacchi di Mubi e Gombe, in Nigeria, che hanno provocato in tutto 25 vittime. In un comunicato inviato al quotidiano Daily Trust, un portavoce del gruppo estremista, identificatosi con il nome da guerra Abul-Qaqa, ha attribuito la responsabilità dei due attacchi. Ieri sera il gruppo ha aperto il fuoco in una chiesa di Gombe, nel nordest della Nigeria, provocando cinque vittime. Nel primo pomeriggio di oggi altre venti persone sono morte nell’attacco contro il municipio di Mubi. “Vogliamo dimostrare al governo federale della Nigeria che possiamo sempre cambiare le nostre tattiche”, ha riferito il portavoce del gruppo al giornale. Boko Haram, che nella lingua locale hausa significa ‘L’istruzione occidentale è un sacrilegio’, è responsabile di almeno 510 omicidi avvenuti l’anno scorso, secondo il conteggio tenuto da Associated Press. Il gruppo estremista, che combatte per implementare la legge della sharia in Nigeria, ha più volte in passato preso di mira chiese.