Hartford (Connecticut, Usa), 6 gen. (LaPresse/AP) – L’ex presidente messicano, Ernesto Zedillo, ha rivendicato l’immunità garantita a ex capi di Stato nell’ambito di una denuncia presentata nel Connecticut per le morti di 45 persone avvenute nel 1997 ad Acteal, in Messico. La rivendicazione è stata presentata oggi dagli avvocati di Zedillo alla Corte distrettuale di Hartford. L’ex leader messicano nega ogni responsabilità nel massacro, perpetrato da gruppi paramilitari nello Stato meridionale di Chiapas, o di aver coperto la strage. Dieci querelanti rimasti anonimi hanno denunciato Zedillo a settembre per crimini contro l’umanità e hanno chiesto milioni di dollari di danni. Zedillo, presidente del Messico dal 1994 al 2000, insegna attualmente all’università di Yale.