Beirut (Libano), 30 dic. (LaPresse/AP) – Il Libero esercito siriano ha interrotto l’offensiva contro gli obiettivi del governo da quando lunedì è arrivato nel Paese il team degli osservatori della Lega araba. Lo ha fatto sapere il leader del gruppo, ex colonnello dell’aeronautica siriana Riad al-Asaad, precisando che le operazioni non riprenderanno fino alla fine della missione degli osservatori, che dovrebbe durare un mese. “Ci siamo fermati per rispetto per i nostri fratelli arabi, per dimostrare che non ci sono gruppi armati in Siria e perché gli osservatori possano andare dovunque vogliano”, ha detto al-Asaad ad Associated Press parlando al telefono dalla Turchia. “Ora – ha aggiunto – ci difendiamo soltanto. Questo è il nostro diritto ed è il diritto di ogni essere umano”. Il Libero esercito sostiene di essere composto da circa 15mila soldati che hanno disertato durante la rivolta antigovernativa iniziata a metà marzo. Il gruppo ha rivendicato la responsabilità di attacchi contro strutture del governo in cui sono stati uccisi diversi soldati e agenti delle forze di sicurezza. Il regime di Damasco insiste che la crisi nel Paese sia stata scatenata da terroristi e gruppi armati.