New York (New York, Usa), 20 dic. (LaPresse/AP) – Per il secondo anno consecutivo, il Pakistan è stato riconosciuto come il Paese più pericoloso per i giornalisti. Il Comitato per la protezione dei giornalisti ha annunciato oggi, nel suo rapporto di fine anno, che nel 2011 in Pakistan sono morti sette reporter e che il totale in tutto il mondo è stato di 43. Sia Libia sia Iraq ci sono state cinque vittime, mentre tre reporter sono stati uccisi in Messico. Nel 2010 i morti totali erano stati 44, mentre nel 2009 si era toccato il record con 72.