Mosca (Russia), 18 dic. (LaPresse/AP) – Una piattaforma petrolifera si è capovolta nel mare di Ochotsk, al largo dell’isola di Sakhalin sulla costa orientale della Russia, provocando la morte di quattro persone. I dispersi sono 49. Il ministero per le Emergenze ha fatto sapere che a bordo della piattaforma si trovavano 67 persone e che 14 di loro sono state salvate. L’incidente è avvenuto a circa 200 chilometri dalla costa mentre la piattaforma veniva trainata e, dopo una forte onda che ha rotto alcune delle apparecchiature e gli oblò della sala da pranzo dell’equipaggio, la chiatta ha cominciato ad affondare. Le operazioni di ricerca sono ostacolate da una tempesta in corso nell’area.
Il Comitato investigativo russo, la principale autorità federale investigativa, ha aperto un’indagine sull’incidente, in seguito al quale non sono stati segnalati danni ambientali. Danni del genere sono improbabili dal momento che non erano in corso attività di estrazione.