Liegi (Belgio), 13 dic. (LaPresse/AP) – L’attentatore di Liegi si chiama Norodine Amrani, ha 33 anni ed è un residente della città. Lo ha fatto sapere il procuratore della città belga, Danielle Reynders, aggiungendo che l’uomo in passato ha scontato pene detentive per condanne per possesso di armi, droga e abusi sessuali. È morto, ma il procuratore non ha specificato se si sia suicidato, come riferito dai media locali, o se sia stato ucciso incidentalmente. Ha però aggiunto che non è morto per mano della polizia. Il procuratore ha inoltre detto che Amrani era stato convocato dalla polizia per essere interrogato, ma non ha aggiunto con quale motivazione. L’uomo, ha riferito, ha lasciato la propria abitazione con uno zaino contenente granate, un revolver e un fucile d’assalto Fal. Si è diretto verso la piazza centrale, dove da una piattaforma ha lanciato tre bombe a mano verso una fermata del bus e poi ha aperto il fuoco. Alla morte, aveva ancora con sé altre granate, ha aggiunto Reynders.