Cuba, impedita marcia a Damas de blanco in giornata dei diritti umani

L’Avana (Cuba), 10 dic. (LaPresse/AP) – Le Damas de blanco stanno celebrando il giorno per i diritti umani nell’abitazione della loro leader Laura Pollan, nel secondo giorno consecutivo, ma controdimostranti hanno impedito loro di inscenare una marcia di protesta. Le donne del movimento di opposizione dei familiari dei dissidenti imprigionati dal regime hanno avvolto, in un gesto dimostrativo, una sedia vuota con pantaloni bianchi, una maglia e un cappello che appartenevano alla Pollan, morta a ottobre. Un gladiolo e una bandiera cubana sono stati affiancati agli abiti. Un gruppo di manifestanti filogovernativi si è radunato fuori dalla casa, urlando insulti contro le donne e slogan rivoluzionari. Hanno srotolato enormi bandiere e circondato la porta d’ingresso, impedendo alle attiviste di uscire per tenere una marcia di protesta. La leader del movimento, Bertha Soler, ha accusato il governo di impedire loro di esercitare i propri diritti.