Gaza (Striscia di Gaza), 9 dic. (LaPresse/AP) – Una persona è morta e 25 sono rimaste ferite in seguito a tre attacchi aerei dell’esercito israeliano a Gaza, in una zona dove hanno sede campi di addestramento di Hamas, su un territorio densamente popolato. Tra i feriti, spiega l’ufficiale medico Adham Abu Salmia, sette persone sono in condizioni critiche. I raid, confermati dall’esercito di Tel Aviv, seguono l’attacco di ieri che ha ucciso due militanti islamici e il lancio di razzi da Gaza al sud di Israele.
La vittima di questa notte è un civile di 42 anni, identificato come Bahajat Zaalan. Sette membri della sua famiglia, il padre 65enne, la moglie e cinque figli, sono rimasti feriti. I raid, spiegano fonti ufficiali palestinesi, hanno anche colpito centri di addestramento di Hamas, nel sud di Gaza, ma qui non si riportano vittime. Il portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum, accusa Israele di una “ingiustificata escalation contro Gaza” e ha chiesto all’Egitto di intervenire. La violenza, ha aggiunto, mira a “verificare la risposta del mondo arabo a una futura guerra contro Gaza e contro i palestinesi in generale”.