Russia, oltre 450 arresti nelle manifestazioni contro il governo

Mosca (Russia), 6 dic. (LaPresse/AP) – Almeno 250 manifestanti sono stati fermati dalla polizia a Mosca, circa 200 a San Pietroburgo e 25 nella città meridionale di Rostov sul Don. Oggi è stata la seconda giornata consecutiva di proteste contro il governo e i presunti brogli nelle elezioni parlamentari attribuiti al partito Russia Unita del premier Vladimir Putin.

A Mosca sono scesi in strada anche migliaia di sostenitori del Cremlino, sfilando con bandiere ed emblemi del partito in piazza del Trionfo, vicino all’area dove era in programma la dimostrazione dell’opposizione. Centinaia di poliziotti hanno bloccato la piazza e inseguito gruppi di dimostranti pro-opposizione, alcuni dei quali sono stati fermati e portati a forza nei veicoli della polizia. Tra questi anche i leader dell’opposizione Boris Nemtsov e Eduard Limonov, in seguito rilasciati. I manifestanti sono stati allontanati dall’area, ma gli scontri tra le due parti sono proseguiti davanti al vicino conservatorio della capitale, con due fuochi d’artificio lanciati tra i sostenitori di Putin. Il confronto è durato più di tre ore prima che i giovani filogovernativi cominciassero a lasciare la zona.