Bonn (Germania), 5 dic. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti hanno “serie preoccupazioni” sul modo in cui sono state condotte le elezioni parlamentari in Russia. Così il segretario di Stato Usa Hillary Clinton, parlando da Bonn, dove si trova per la conferenza internazionale sull’Afghanistan. Gli osservatori internazionali, ha continuato la Clinton, danno credito ai sospetti di alcuni politici di opposizione e gruppi di monitoraggio, secondo i quali il 50% circa di consensi ottenuto dal primo ministro Vladimir Putin è stato gonfiato da brogli. La Clinton ha poi precisato che le sue opinioni contano meno di quelle degli elettori russi, che meritano il diritto di sapere se i voti sono stati sottoposti e contati in modo regolare. Il segretario di Stato ha ricordato le denunce di ricorso a voti multipli e alla manipolazioni delle liste elettorali. Da Bonn, la Clinton si sposterà in Lituania per un incontro con l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, che controlla le frodi elettorali.