Indianapolis (Indiana, Usa), 23 nov. (LaPresse/AP) – Si chiamano Derrik Sweeney, 19 anni, Luke Gates, 21 anni, e Gregory Porter, 19 anni, i tre studenti statunitensi che ieri sono stati arrestati in Egitto per avere lanciato bombe incendiarie durate le manifestazioni di piazza Tahrir. I ragazzi erano sul tetto di un edificio dell’Università americana al Cairo mentre lanciavano le molotov sulle forze di sicurezza. Gli studenti, in Egitto per un programma di studio all’estero, provengono rispettivamente dalle università di Georgetown, dell’Indiana e dalla Drexel university. Morgan Roth, portavoce dell’Università americana al Cairo, ha dichiarato che i ragazzi sono stati interrogati ieri da un procuratore egiziano, in presenza di un funzionario dell’ambasciata statunitense. La Roth ha precisato che i giovani sono sotto la custodia delle autorità egiziane dal loro arresto, avvenuto lunedì, ma non ha saputo dire se sono stati formalmente accusati. Non è insolito per gli studenti americani finire per essere “coinvolti” nelle politiche egiziane, ha aggiunto la portavoce.