Londra (Regno Unito), 21 nov. (LaPresse/AP) – I genitori di Milly Dowler, la ragazzina rapita e uccisa nel 2002 da un pedofilo, hanno dichiarato che le intercettazioni compiute dal tabloid News of the world hanno fatto loro pensare che la figlia fosse ancora viva. La madre, Sally Dowler, ha detto alla commissione di inchiesta che indaga sull’etica dei media britannici che dal cellulare della ragazzina erano stati cancellati alcuni brevi messaggi subito dopo la sparizione di Milly, il che lasciava intendere che avesse controllato la segreteria telefonica. In realtà la ragazza era morta e la persona che aveva cancellato i messaggi lavorava al News of the world. I Dowler avevano già fatto dichiarazioni di questo tipo, ma questa è stata la prima volta che lo hanno fatto parlando alla tv nazionale.