Tripoli (Libia), 19 nov. (LaPresse/AP) – Il procuratore capo della Corte penale internazionale dell’Aia, Luis Moreno-Ocampo, ha annunciato che la prossima settimana si recherà a Tripoli per discutere del processo a Saif al-Islam Gheddafi. Incontrerà i rappresentanti del governo di transizione per stabilire dove il figlio del colonnello debba essere processato, in Libia o in Olanda. Said al-Islam è stato catturato durante la notte nel sud del suo Paese. Il procuratore ha aggiunto che nonostante i governi nazionali abbiano il diritto di giudicare i propri cittadini per crimini di guerra, è preoccupato perché il figlio di Gheddafi deve essere sottoposto a giusto processo, con gli stessi capi d’accusa che affronterebbe alla Cpi. “Saif deve affrontare la giustizia. Che sia in Libia o all’Aia, deve essere portato davanti ai giudici. Dobbiamo coordinarci con le autorità libiche”, ha detto Moreno-Ocampo durante una intervista all’Aia. “La buona notizia – ha aggiunto – è che Saif al-Islam è stato arrestato, è vivo, e ora affronterà la giustizia”.